domenica 13 gennaio 2019
Ognuno di noi è unico e vero.
"... Quando scrivono romanzi gli scrittori fanno come se fossero Dio e potessero con lo sguardo abbracciare e comprendere la storia di un uomo e riprodurla..."
Quando si scrive un diario, invece, la propria storia ha per chi lo scrive più importanza di quanta non ne abbia per gli altri scrittori la loro... È infatti la propria storia, "è la storia di un uomo non inventato e possibile, non ideale o in qualche modo non esistente, ma di un uomo vero, unico, vivente....
Ogni uomo però non è soltanto lui stesso; è anche il punto unico, particolarissimo, in ogni caso importante e curioso, dove i fenomeni del mondo s'incrociano una volta sola senza ripetizione. Perciò la storia di ogni uomo è importante, eterna, divina... degna di ogni attenzione" (da Demian di H. Hesse).
Nessun uomo e nessuna donna dovrebbero mai dimenticarlo -di essere unici e degni di attenzione- né mai dovrebbero consentire ad altri di farlo dimenticare loro.
Eli
sabato 12 gennaio 2019
Dalla libreria di mio padre...
La mia testa si inclina leggermente verso sinistra e il mio sguardo avido e curioso corre velocemente lungo quei dorsi dai colori e dalle forme così familiari... li percorre velocemente da sinistra a destra, si ferma, torna indietro, si sofferma ancora per qualche istante e poi riprende la sua corsa, con l'intento di scorgere nitidamente ogni singolo titolo.
Quante emozioni nel rivedere dopo anni certi libri!.. I Buddenbrock, Il ritratto di Dorian Gray, Romeo e Giulietta, Uno, nessuno e centomila, Se questo è un uomo, Il giuoco delle perle di vetro, Demian....
A fatica decido di partire da questo ultimo, mi guidano l'istinto e la voglia di riprovare le emozioni che questo romanzo, a rileggerlo dopo 27 anni, saprà sicuramente ancora suscitarmi...
"L' amore non deve implorare e nemmeno pretendere. L'amore deve avere la forza di diventare certezza dentro di sé. Allora non è più trascinato, ma trascina. Io non voglio fare regali, voglio essere conquistata" (da "Demian" di H. Hesse)
giovedì 10 gennaio 2019
Profumo di libri... Profumo d'infanzia
Lo so... Viviamo nella epoca dei pc portatili, dei tablet, dei notebook e degli ebook reader...
Tante informazioni raggruppate in poco spazio, uno spazio virtuale... Tutto a portata di mano, scaricabile con un click... Lo so!
... Ho un figlio quasi tredicenne alle soglie dell'adolescenza che vede come preistoria anche l'autoradio... Che mi fa sentire la Betty dei Flintstones.
Ma sono figlia di un uomo, oggi settantaduenne, che ha dedicato la sua vita all'editoria, un padre affettuoso che lavorava tra macchine da stampa, impaginazioni, menabo' e rilegature di libri... Quelli veri...!!!
Quelli che quando li sfogli velocemente davanti agli occhi, dall'ultima pagina alla prima di copertina ti riempiono le narici di quel profumo di inchiostro e di carta appena stampata... Quel profumo di libri è il profumo della mia infanzia...
Attendevo trepidante assieme a mio fratello l'attimo in cui papà rientrava dal lavoro all'ora di cena, sperando di scorgere sotto il suo braccio una grossa busta bianca.
In quel bustone c'era spesso, tra gli altri, un libro anche per noi... un libro per ragazzi, un manuale, un romanzo...
Sono cresciuta così, imparando a rispettare ogni forma di carta stampata, a godere della fortuna e dell'onore di avere in casa libri di ogni autore e genere...
martedì 8 gennaio 2019
L' alba del 2019
domenica 6 gennaio 2019
Anno nuovo
La vita è una, la vita è adesso...
La vera forza non è arrendersi o voltare pagina all'insorgere di difficoltà che ci appaiono subito più grandi di noi, ma resistere e affrontarle per provare ad uscirne più forti e confermare la forza dei legami stretti...
Questo è l'augurio che faccio ad Andrea, ai nostri figli e a me stessa per questo nuovo anno, il 2019, che ci vede ancora insieme... Tutti e 5.
Buon 2019 Amori miei!